DR1 (SERIE D): UN CUORE GRANDE (MA NON BASTA...)
PLAY IN BRONZE
TERZA DI RITORNO
ALMENNO BASKET - EXCELSIOR PALL. BERGAMO 71 - 73
(17-20, 27-20, 14-17, 13-16)
Almenno Basket: Apeddu, Lussignoli 8, Albani 15, Tironi 2, Pagnoncelli 10, Rozzoni 19, Giuliani T 6, Tasca 5, Beccia 6, Pizzarelli, Cacciamatta, Giuliani F
L’ultima partita casalinga è forse la migliore disputata dalla Bergamo Trasmissioni Almenno Basket in questi sfortunati mesi ma non porta la desiderata (fondamentale) vittoria contro Excelsior: finale 71-73.
Non certo una prestazione priva di errori perché non sono mancati i soliti sbandamenti e qualche lettura “a sentimento “ ma la squadra è sembrata coesa (finalmente), consapevole dei propri mezzi.
Rotazioni corte per coach Anzini, che trova da subito i giusti accoppiamenti difensivi rendendo difficile la via del canestro ai rossi di coach Bianchini ma col passare del tempo la maggiore presenza a rimbalzo porta gli ospiti a vincere il primo quarto(17-20).
Nella seconda frazione i padroni di casa sfoggiano una prestazione balistica dalla distanza impressionante (5 su 6) con Rozzoni autore di tutte le bombe, parziale ribaltato e squadre negli spogliatoi sul 44-40 locale.
La ripresa inizia con un 7-0 Excelsior che viene rintuzzato a fatica da Almenno, alcune gravi sbavature difensive e un paio di clamorosi appoggi errati vicino a canestro dei blubiancorossi causano il rientro degli ospiti (58-57).
Ultima frazione molto tirata con le squadre sempre vicinissime e quando Almenno trova il +3 con il tiro libero per un tecnico alla panchina a meno di due minuti dal termine, la gara sembra emotivamente orientata. I successivi attacchi contro la zona 2-3 proposta da Excelsior portano al settimo errore clamoroso da sotto e zero punti sul tabellone su azione per Almenno mentre i rossi cittadini impattano sul 71 pari.
Ultimo possesso in mano a ragazzi di Bianchini che forzano l’uno contro uno e vengono premiati con canestro e fallo difensivo. Il successivo errore dalla lunetta impedisce a coach Anzini di chiamare il time out mentre la doppia preghiera almennese non viene accolta dagli dei del basket.
Peccato, perdere così fa davvero male ma complimenti ai ragazzi.
Ora all in a Caravaggio!
#wearealmenno