DR2: LA BUONA SORTE (AIUTA GLI AUDACI)

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REGULAR SEASON

7^ GIORNATA DI ANDATA

ALMENNO BASKET - BASKET '86 CARAVAGGIO 64 - 61

(18-16, 4-15, 25-11, 17-19)

Almenno Basket: Rozzoni 12, Previtali 7, Lussignoli 2, Mazzoleni 3, Cacciamatta, Tasca, Cenci, Beccia, Quadri 1, Perico 25, Micheli 14, Arizzi

Il PalaLemine si rianima a 5 secondi dalla fine quando la tripla di capitan Perico, scagliata da 7 metri, trova il fondo della retina.
Il pubblico, fino ad allora un po’ spento, probabilmente intorpidito dalla temperatura “frizzante “presente all’interno del palazzetto, esulta per la nuova vittoria ottenuta tra le mura amiche dalla Bergamo Trasmissioni Almenno Basket.

Partita maschia, combattuta e avvincente quella tra i padroni di casa e il Basket '86 Caravaggio, risolta dal tiro (o forse l’intera azione…) “ignorante” di cui sopra: 64-61 il finale.
Onore e merito a Caravaggio, compagine forte sia fisicamente che tecnicamente, ma oggi Almenno ha avuto un pizzico di fortuna in più, recuperando forse quella che è mancata ad esempio nella trasferta di Cassano.

Primo quarto offensivamente produttivo ed efficace, non così la difesa che inizia subito a subire un canestro più fallo dopo 13 secondi da un pick'n'roll giocato centralmente ma molto lento.

I ragazzi di coach Anzini trovano vantaggi attaccando il centro dell’area creandosi un buon margine nel punteggio, vanificato in poco più di un minuto da un clamoroso autocanestro e da due banali errori costati altri 4 punti: parziale 18-16.

Nel secondo quarto Caravaggio non riesce ad approfittare completamente dell’imbarazzante sterilità offensiva dei blubiancorossi che riescono a mettere a referto quattro miseri punti (il primo a 3 minuti e 40 secondi dal termine della frazione...); i “soli” 9 punti di svantaggio (4 -15 il parziale) sono per Almenno il primo segnale positivo di serata.

La doverosa ed energica strigliata negli spogliatoi, in cui si è ribadita l’importanza della fiducia e del gioco di squadra, ha sortito gli effetti sperati: il dominio dei padroni di casa nel terzo quarto si fonda su una difesa attenta, maggiore circolazione di palla e agonismo da ambo i lati del campo. Il pareggio raggiunto intorno all’ottavo minuto di gioco (38-38) crea nuovo entusiasmo e consapevolezza che si materializzano con la tripla di "pokerface" Rozzoni da metà campo sulla sirena.

E’ il secondo indizio di serata che fa pensare che qualcosa di particolare sta per succedere...

Ultima frazione in cui le squadre non lesinano colpi, alzando anche il tono fisico della contesa (ma sempre nei limiti della sportività). Le numerose palle perse limitano la produzione offensiva di Almenno, mentre Caravaggio sfrutta a dovere il maggiore tonnellaggio di alcuni suoi elementi per procurarsi viaggi in lunetta, rosicchiando punti a cronometro fermo e trovando, a 2minuti e 39” dalla fine, il controsorpasso.

La gara si decide negli ultimi 38 secondi in cui Almenno, palla in mano e +3 affretta la conclusione, perde la lotta a rimbalzo e si scopre al contropiede degli ospiti che realizzano la tripla del pareggio a 11” dal termine (61-61).

La rimessa veloce (ragazzi…negli ultimi due minuti di partita il tempo si ferma!) impedisce a coach Anzini di chiamare minuto per gestire l’ultimo possesso: l’azione che si sviluppa è piuttosto confusa con Micheli (!!!) a superare in palleggio di qualche metro la metà campo, passaggio indietro a Perico che riceve, esegue un palleggio e lancia una preghiera che gli dei del basket decidono di accogliere!

Vittoria sofferta, importante, ottenuta contro un avversario di valore e sicuramente attrezzato per ben figurare durante il campionato. Grande merito ai giocatori anche se, almeno oggi, un pochino la buona sorte ci è stata amica...ma come spesso succede, bisogna anche essere bravi a cercarsela!

#wearealmenno